
Tra gli album di maggior successo di questo 2020 c’è senza ombra di dubbio Gemelli di Ernia. Un disco davvero completo ed emozionante, che ha collezionato la certificazione di platino in meno di tre mesi. Gemelli trascinato soprattutto dal bellissimo singolo Superclassico, hit che ha permesso all’artista di fare addirittura il doppio disco di platino. Un album maturo e variegato quello di Ernia, caratterizzato da pezzi più pop come quello precedentemente citato ed altri puramente hip hop come lo spettacolare Puro Sinaloa. Quest’ultimo un remake del celebre pezzo dei Club Dogo Puro Bogotà e che ha visto le collaborazioni al suo interno di Rkomi, Tedua e Lazza, a valorizzare al top un autentico capolavoro. Un Ernia che ha mostrato a tutti di essere un artista molto credibile nella scena rap italiana, sapendo variare senza snaturarsi e senza perdere la propria attitudine di strada. Uno dei motivi questo che lo ha portato a staccarsi da Ghali, che lui vede ormai sempre più orientato sul pop. I due che furono lanciati da Guè Pequeno attraverso il gruppo la Troupe d’Elite, seppur senza riuscire a sfondare in questa veste e prendendo successivamente strade diverse. Il fatto di voler rimanere street sembrava poter essere un limite per Ernia o almeno fin prima dell’uscita di Gemelli. Questo disco infatti è riuscito ad arrivare a gente di qualsiasi tipo ed ha permesso al ragazzo di ottenere tutto il successo che si merita visto il suo grande talento. Il pezzo più blasonato dell’album è sicuramente Superclassico, ma al suo interno troviamo anche diverse altre tracce molto belle. Tra quelle che abbiamo maggiormente apprezzato c’è ad esempio Non me ne frega un Cazzo feat Fabri Fibra, che ci ha un pò riportato a tratti ai vecchi tempi di Mr Simpatia. Un disco moderno, maturo e allo stesso retro e probabilmente proprio questo mix di cose lo ha reso davvero speciale. La tecnica e lo stile davvero autentico del giovane rapper milanese hanno fatto poi la loro parte, in aggiunta a le tutte riuscitissime collaborazioni e ai bellissimi e originali beat. Non si può non citare infatti la straordinaria interpretazione di Madame in Fuoriluogo, ma anche quella di Luchè nella magica Pensavo di Ucciderti e di Shiva in MeryXSempre. Si spera dunque che per Ernia questo possa essere solo un grande trampolino di lancio per un futuro ancora più roseo, anche per contribuire a valorizzare un pò di sana cultura hip hop in un periodo in cui questo genere viene sempre più sdoganato.
Articolo a cura di Giovanni Paciotta!