– Diamo il benvenuto a Hu su Exclusive Magazine, come stai?
Ciao a voi! Io sto a cannone e voi??
– Il nuovo singolo “Millemila” è fuori ora su tutte le piattaforme digitali, come ti sei sentita dopo l’uscita?
Ogni volta che esce una nuova canzone è come un figlio. L’idea, la gestazione, la comunicazione di esso con il mondo esterno richiede moltissimo lavoro ed energia. A parte questo, sono molto emozionata: questa canzone segna un altro grande nuovo inizio per me, artisticamente e personalmente parlando.
– Parlaci un po’ di questo nuovo singolo…
Millemila, è un desiderio di eterno. È un piccolo step di consapevolezza artistica che ho raggiunto dopo un anno di tour, viaggi, incontri e per certi versi, un inizio di una nuova vita. Nell’ultimo anno ho vissuto tanto, non basta un’intervista per raccontarmi.
– È l’apertura ad un nuovo percorso che comprende un nuovo progetto?
Sicuramente sì. Ogni passo è un’esperienza che mi arricchisce ed è da qui che riparto. Ogni giorno è un nuovo progetto per me. Ho tantissime idee, tantissime. La mia testa non si spegne mai e ora corre più veloce di sempre. Ma è presto per parlare.
– Con chi ti piacerebbe collaborare in un nuovo progetto?
Posso esagerare? Giolì & Assia, Fred Again, Mark Ronson.
– Il sogno di Hu è…
È essere felice, lasciare una traccia della mia esistenza, fare del bene.
– Perchè la scelta di questo nome così particolare?
Amo studiare la storia di culture che hanno un forte legame con la spiritualità e in questo senso devo dire che quella egizia rappresenta per me la summa. Una sera, infatti, stavo leggendo la storia di tutte le divinità e tutti gli avvenimenti di quell’epoca e gli occhi mi cadono su questo nome “HU”, una divinità non personificata, né uomo, né donna, che ha come ruolo quello di concedere agli uomini la facoltà di pensiero e di parole che per me, è anche sinonimo di quello che è la base della comunicazione. Quando ho deciso di ripartire con un nuovo progetto artistico, ho deciso di chiamarmi così. Complice anche l’assonanza con il pronome WHO. Nella mia testa suonava come un “HU è qualsiasi cosa” e chiunque può essere “HU”.
– Saluta chi vuoi!
Ciao essere umani!! Siete tutti speciali